CHAMPION LOW FLOW

I compositi fluidi a basso modulo sono indispensabili come primo strato adattativo del composito in cavità grandi di classe I e II, per il trattamento di carie di classe II con cresta marginale e superficie occlusale conservate, carie fessura, piccoli difetti a forma di cuneo, difetti di abfrazione e altre lesioni della regione cervicale.
I compositi fluidi svolgono un ruolo importante nello sviluppo dell'odontoiatria clinica e soprattutto estetica. I compositi del gruppo Champion flow flow sono caratterizzati da una minore percentuale di riempitivo e da una matrice polimerica modificata a base di resine ad alto flusso.
I vari gradi di viscosità dei compositi a gruppi fluidi influiscono sulle loro proprietà meccaniche, ottiche e chimiche, aprendo nuove possibilità per le indicazioni cliniche. Le proprietà generali che caratterizzano i materiali del gruppo fluido sono l'elevata scorrevolezza, la tissotropia, la bassa resistenza alla flessione, la buona lucidabilità e la resistenza all'abrasione.
- Tutte le versioni del composito Champion flow sono disponibili in diverse tonalità per una migliore corrispondenza.
- Si adatta perfettamente alle pareti della cavità dentale preparata;
- Grazie al suo buon adattamento, aiuta a ridurre le micro-perdite se utilizzato come primo strato sotto un composito ibrido;
- Comodo quando si lavora su superfici verticali;
- Universale quando si lavora con sistemi a matrice;
- Usato come sigillante;
- Consente di preparare in modo rapido e affidabile il moncone del dente per la corona;
- Indispensabile per la correzione di difetti e scheggiature di restauri in composito e ceramica-metallo;
- Ripara in modo affidabile sistemi di splintaggio e strutture a ponte;
- Usato per il restauro dei denti da latte;
- Compatibile con tutti i sistemi adesivi fotopolimerizzabili e materiali compositi;
- Semplice e comodo nel lavoro;
- In termini di caratteristiche tecniche, è vicino ai materiali compositi ibridi universali;
- Possiede un'elevata resistenza alla flessione e alla compressione;
- Possiede un bassissimo coefficiente di ritiro da polimerizzazione;
- Eccezionale lucidabilità;
- Una buona radiopacità facilita la diagnosi postoperatoria;
- Eccellente tissotropia e facilità di modellazione.